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Premiazione del concorso “Un racconto da prima pagina”

Si è tenuta venerdì 19 aprile, la premiazione del concorso di scrittura creativa "Un racconto da prima pagina".

Utente Alessio Seganti

da Alessio Seganti

Docente e referente

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Si è tenuta venerdì 19 aprile, nell’ambito della Notte Nazionale dei Licei Classici, la premiazione del concorso di scrittura creativa “Un racconto da prima pagina”, giunto quest’anno alla terza edizione e dedicato al tema dell’incontro.
La giuria, presieduta dal professor Alessandro Merci e composta dalle professoresse Eleonora Conti, Simona Martini e Alessandra Neri, ha proclamato vincitore all’unanimità Matteo Loli (4 As) con il racconto “Il bar Nuvola” “per l’originalità nell’affrontare i temi sociali ed esistenziali della nostra epoca attraverso l’invenzione fantastica, coniugando sapientemente dramma e leggerezza”.
Al secondo posto si è classificata Angelica Cimatti (3 Ds) con il racconto “Lettera di un soldato: un giglio insanguinato” “per la capacità di evocare il sentimento consolatorio di un condannato a morte che torna con la mente al passato e confonde il rimpianto con la realtà in un vortice di dolce angoscia”.
Sul gradino più basso del podio troviamo invece Sofia Baruzzi (5 Al) col racconto “Come riempirsi le tasche durante una catastrofe” “per aver saputo declinare il tema dell’incontro in un racconto sull’alluvione in Romagna, valorizzando i molteplici vissuti e sentimenti che si sono intrecciati in quei giorni di bisogno e solidarietà”.
Accanto ai tre studenti vincitori, premiati con buoni acquisto in libri gentilmente offerti dalla libreria “Moby Dick”, anche quest’anno main sponsor del concorso, la giuria ha ritenuto opportuno segnalare tre ulteriori racconti per la loro elevata qualità e l’importanza dei temi trattati.
I tre racconti segnalati sono “Spettatori” di Luca Rossini (3 Ac) “per la capacità di indagare la condizione umana in chiave filosofica attraverso i topoi della narrativa fantascientifica”; “Quel dannato incontro” di Paola Fabbri (3 Ac) “per aver descritto l’incontro come mezzo per riscoprire il valore della cultura e dell’istruzione”; “Le mie parti” di Francesco Babini (4 As”) “per aver presentato l’incontro come alternativa alla logica della violenza e della sopraffazione, con riferimento ai drammatici scenari bellici del presente”.
Questi i testi dei tre racconti vincitori, ai cui autori vanno i complimenti della giuria e dell’intero liceo.

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